L’area Lavoro di La Rotonda nasce nel 2019 allo scopo di traghettare i beneficiari, già seguiti dall’Associazione, verso un’autonomia raggiungibile solo attraverso il lavoro.
Dopo pochissimo tempo dalla sua apertuta lo Sportello Lavoro si è aperto alla cittadinanza per rispondere anche alla straordinaria situazione pandemica che ha cancellato un numero impressionane di posti di lavoro.
Di anno in anno l’area si è ampliata proprio per l’alto numero degli accessi e l’eterogeneità degli stessi: siamo passati da 130 a 170 beneficiari in pochi anni e il 2024 è iniziato con una richiesta ancora maggiore, segno che il bisogno di servizi che orientino e sostengano le persone nella ricerca lavorativa è sempre maggiore. Sosteniamo la fragilità nelle diverse sue manifestazioni, dal disagio economico alla disabilità più o meno riconosciuta, dal bisogno di trovare una collocazione dopo la perdita di lavoro in età avanzata alla ricerca di lavoro dopo un periodo di detenzione, arrivando infine ai cosiddetti Neet e a chi non ha idea di come funzioni il mondo del lavoro in Italia.
Non abbiamo né la forza né la presunzione di trovare lavoro a tutte le persone che accedono allo sportello, ma accogliamo, sosteniamo e ascoltiamo tutti e tutte come facciamo in ogni servizio de La Rotonda agendo nella pratica e nella vita quotidiana.
Grazie agli altri operatori Carmen e Matteo e alle preziosissime volontarie Anna, Antonella, Carmela e Clelia in questi anni siamo riusciti a presidiare lo Sportello Lavoro nelle giornate di apertura del martedì e del giovedì e a ricercare quotidianamente nuove possibilità di inserimento lavorativo.